Da Pico della Mirandola ai moderni sindacalisti del Ruggi: ecco la parabola della Dignità
La dignità dell’uomo.Il filosofo Pico della Mirandola, già nel 1400, affrontava tale delicato argomento tanto da scriverne un’opera niente male: De hominis dignitate. Il conte sostiene la centralità e la dignità dell’uomo, in quanto creatura libera capace di costruirsi da solo, con i propri mezzi, la propria perfezione o degenerazione. Pico intende riaffermare il libero arbitrio dell’uomo,che verrà messo in discussione qualche anno dopo con la riforma e le 95 tesi di Martin Lutero. Ad un mondo naturale governato da leggi fisse. Cielo, le leggi! Manco lo avesse saputo che dopo qualche anno la libertà, la dignità dell’uomo –…