Salerno
Nomine di primari nell’Asl Salerno e al ‘Ruggi’: fioccano i Ricorsi al Tar e le richieste di revoca di delibere.
È guerra per contendersi la poltrona di Direttore d’Unita’ nel mondo sanitario salernitano che vede protagonisti i giudici, chiamati, quasi quotidianamente, a dirimere vertenze per la attribuzione di incarichi attraverso concorsi interni.
Ma passiamo ai numeri, eloquenti, della guerra tra camici bianchi. Solo dall’estate ad oggi i ricorsi contro l’avviso di selezione interna indetto dall’azienda universitaria ospedaliera ‘San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona’ di Salerno, per la copertura di 36 posti di primari facenti funzione, sono ventuno. Il punto contestato dai medici è l’apertura della selezione ai docenti universitari; al momento il Tar ha dichiarato le istanze inammissibili per difetto di giurisdizione. La vertenza è materia del giudice del lavoro.
Non va meglio all’Asl Salerno dove, proprio ieri mattina, si è avuto un altro ricorso per la nomina del direttore di struttura complessa denominata “Integrazione ospedale e territorio”. Precedentemente erano stati i sindacati a chiedere al commissario straordinario,Antonio Postiglione, di revocare le ultime nomine di primari volute dall’ex Dg Antonio Squillante. Lo stesso manager pro tempore però, è finito a sua volta nel mirino dei sindacati: da quando si è insediato, ad inizio agosto, ha apposto firme per revoche e reintegri. Suscitando polemiche tra alcuni sindacati.
Una sorta di ‘spoil sistem’ che Pietro Antonacchio, segretario della Cisl, ha definito “all’amatriciana”.Reintegrati il direttore sanitario di Eboli e il primario di anatomia patologica; chiesto a nove amministrativi della sede centrale di ritornare al proprio posto; firmato il ritorno all’ospedale di Sarno della nominata referente dell’Obi(osservazione breve intensiva) nocerina, Carmela Rescigno e nominato il presidente delle commissioni esaminatrici per i concorsi interni per primari.Si tratta del direttore sanitario di Nocera Inferiore, Maurizio D’Ambrosio, che è un facente funzione. I sindacati, Aaroi (Vincenzo Stridacchio) e la Cisl (Pietro Antonacchio)hanno gia’ chiesto a Postiglione, attraverso una articolata lettera, se per legge può ricoprire tale incarico.
(fonte corrieredelmezzogiorno.it articolo a firma di Rosa Coppola)