La storia stava per ripetersi. Sempre in Costiera amalfitana. I dolori all’addome, la radiologia dell’ospedale di Castiglione di Ravello chiusa, i medici che rispediscono a casa la paziente. In preda, nel giro di poche ore, a dolori fortissimi.Tanto da indurla a ritornare in pronto soccorso. Ed essere mandata a Cava de’ Tirreni dove è stata operata d’urgenza.
È accaduto ad Amalfi, domenica scorsa, e ha visto protagonista una 60enne del posto operata per la asportazione della punta d’ernia trasformatasi in peritonite.
Una vicenda che riporta alla mente quella dall’esito drammatico di Palmina Casanova, di Atrani, deceduta dopo un valzer di ospedali e di interventi poco tempestivi.
Ritorniamo ai fatti. La donna domenica sera si sente male.Ha dolori all’addome.Si reca in ospedale ma i medici che le dicono che è impossibile eseguire visite radiologiche.Le danno un antidolorifico e la mandano a casa. Le successive ore sono drammatiche. La donna sta male. Il giorno successivo ritorna in pronto soccorso. I medici si accorgono che la situazione è grave. E mandano la amalfitana a Cava dove viene operata d’urgenza. La donna viene strappata alla morte. Questa volta è andata bene.
rc